Impegnati da tempo, come associazione, nell’educazione alla mondialità rivolta ad insegnanti, alunni e cittadini, ci siamo resi conto dell’importanza, nel momento formativo, di uscire da spazi e tempi troppo scanditi e strutturati, che non lasciano spazio alla sorpresa, alla scoperta e alla creazione.

Sentiamo l’esigenza di uno spazio dove sia possibile svolgere attività di formazione fondate sull’esperienza: di condivisione in uno spazio largo e leggero e in un tempo lungo; di emozioni, di sentimenti, di sensazioni, di atmosfere e saperi.

Per questo abbiamo pensato ad una casa-laboratorio: una casa, dove si possa vivere una dimensione intima e familiare che sia anche laboratorio di idee, di narrazione, di sogni, di progetti, di creatività.

Una casa laboratorio non è, quindi, un istituto deputato alla formazione tout-court ma un luogo di riaffidamento del processo di apprendimento alla complessità delle relazioni tra individui di un gruppo.

Ciò si costruisce, appunto, attraverso l’unificazione dei luoghi destinati allo studio, alla socializzazione e alla vita quotidiana, fino alla fusione tra i corrispondenti momenti del processo di crescita e all’identificazione delle persone come appartenenti ad una comunità. Una comunità non più, quindi, come semplice somma di singolarità ma come “villaggio” in evoluzione.

Tale casa è uno spazio ove vivere laboratori esperenziali, emotivi e quindi stimolanti la riflessione e il ripensamento di se stessi.

L’incontro diviene occasione di confronto, di testimonianza, di scambio tra saperi e vissuti anche molto diversi tra loro. Una condivisione così ampliata rende possibile il decentramento da sé e la messa in discussione del proprio punto di vista.

Il momento formativo non è prettamente frontale né concentrato nel tempo, ma appartiene all’intero gruppo e all’intera giornata, quindi è a misura di tutti e tutti ne sono partecipi.

Uno spazio “svuotato” (meno denso) dai tanti oggetti, dalle tante parole e informazioni con cui quotidianamente conviviamo, il ri-avvicinamento alla natura e la partecipazione ad una quotidianità fortemente condivisa permettono una ridefinizione dei propri bisogni, dei propri desideri e la scoperta di un diverso rapporto tra le persone e con l’ambiente.

La specificità della nostra associazione ci induce a favorire, all’interno della casa laboratorio, l’incontro tra diverse culture, tra persone di diversi paesi per verificare la possibilità di una crescita collettiva attraverso la valorizzazione delle differenze, non solo individuali, ma culturali, religiose ed etniche. Allegato 3

Obiettivi

• Creare occasioni di confronto, di testimonianza, di scambio tra saperi e vissuti anche molto diversi tra loro.

 

• Favorire la ri-scoperta della natura e del proprio rapporto con l’ambiente.

 

• Valorizzare le differenze individuali, culturali, religiose favorendo l’incontro tra persone appartenenti a diverse culture.

 

• Facilitare lo sviluppo creativo attraverso laboratori finalizzati al recupero del “far da sé” e delle abilità manuali.

 

• Permettere agli insegnanti di vivere i momenti formativi in maniera esperienziale.

 

• Permettere ai ragazzi di trovarsi in contesti di apprendimento al di fuori dei luoghi formali dell’istruzione.

 

• Ri-affidare il processo di apprendimento alla complessità delle relazioni tra individui di un gruppo.

 

• Privilegiare nei momenti formativi la partecipazione interattiva con modalità circolari, limitando le situazioni di apprendimento frontale.

 

• Recuperare l’origine sociale della cultura restituendola all’intera giornata e a tutti i momenti della comunicazione di un gruppo di persone che mangiano, dormono, giocano, parlano, sperimentano, insomma “vivono” assieme.

 

• Ricreare una comunicazione necessaria al superamento dell’intolleranza e dell’indifferenza.

Attività

• Laboratori tematici

 

• Campi per ragazzi

 

• Corsi di formazione e aggiornamento per insegnanti

 

• Laboratori di formazione pedagogica per educatori, insegnanti ed animatori sociali

 

• Laboratori di teatro, falegnameria, musica, danza, cucina ecc.

 

• Laboratori di formazione per volontari ai progetti di cooperazione internazionale

 

• Laboratori di formazione al turismo responsabile

 

• Eventi culturali