I diritti umani hanno alle spalle una lunga storia di riflessioni, scritture e tentativi di applicazione nei contesti sociali e culturali che li hanno prodotti. Un approccio al tema dei diritti, oggi, ha necessariamente bisogno di riflettere sul senso profondo che noi – intesi come individui e come collettività – affidiamo a e leggiamo in questa parola e al contempo comprenderne la fragilità. È necessario soffermarsi sulle ragioni che stanno alla base della difficile applicazione e allo spesso mancato rispetto dei diritti e delle relative dichiarazioni.
OBIETTIVI
Costruire collettivamente una Carta delle condizioni da rispettare per permettere la piena realizzazione dei diritti, tramite la riflessione sui fattori che costituiscono i principali problemi attuali che impediscono ai diritti di trovare una piena esistenza all’interno della quotidianità globale.
TEMI
Il concetto di universalità dei diritti: riflettere sull’identità delle persone, sulle loro peculiarità culturali, sui condizionamenti sociali e comprendere quanto questi fattori possano essere elementi variabili ma al contempo fondamentali per parlare di diritti e della loro applicazione. Spesso accade che la discussione sui diritti universali si sposti su un piano astratto, dimenticando quanto sia importante invece riflettere sulla quotidianità e sull’attualità, e di quanto l’impegno e le implicazioni di ogni essere umano sia imprescindibile per l’affermazione e il rispetto dei diritti stessi.
La lettura dei diritti umani in chiave culturale: discutere sulla scrittura delle dichiarazioni dei diritti e sulla loro specificità culturale. Parlare di diverse culture significa parlare di alterità; di bisogni e problematiche diverse. Importante è comprendere quanto questa alterità sia base fondamentale della riflessione sull’universalità dei diritti, in cui “universalità” deve essere capace di riconoscere e rispettare realtà endemicamente diverse tra loro.
La condizione dei diritti naturali: esplorare quei diritti che appartengono agli umani in quanto esseri viventi: la riflessione si sposterà sulla singolarità e individualità dei bisogni di ogni individuo, al di là dei condizionamenti determinati dalle comunità in cui ognuno è inserito.
Fondamentale sarà l’apporto culturale dato dal confronto con persone provenienti da altri Paesi, per arricchire il quadro conoscitivo e dare spunti al confronto con modelli di vita diversi.
DURATA
8 incontri da due ore
DESTINATARI
Ultimo anno di scuole medie inferiori e scuole medie superiori
STRUMENTI
Il lavoro si baserà su giochi di simulazione, lavori di gruppo, su letture individuali e collettive, su esercizi di decentramento narrativo e di scrittura riflessiva e circolare. Saranno possibili incontri aggiuntivi curati da altre associazioni che operano nel campo della tutela dei diritti nel mondo.